Aeronautica Militare, il meteo per venerdi 10 febbraio 2017

Il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare comunica le previsioni del tempo sull’Italia per la giornata di venerdi 10 febbraio 2017Nord: cielo molto nuvoloso o coperto con deboli, ma diffuse precipitazioni nevose sul settore centroccidentale a partire dai 200-400 metri di quota; attese nevicate anche sulle zone montuose appenniniche intorno ai 400-600 metri e deboli piogge su Romagna e coste venete; nel pomeriggio estensione dei fenomeni al restante settore orientale con precipitazioni piu’ diffuse, nevose sui rilievi alpini di sopra dei 900-1000 metri; dalla sera tendenza ad attenuazione dei fenomeni sulle regioni occidentali e sull’Emilia Romagna. Centro e Sardegna: nubi alternate a schiarite su Toscana, Lazio ed Umbria occidentale; cielo molto nuvoloso o coperto sulle restanti regioni peninsulari con piogge e rovesci diffusi, in graduale attenuazione dal pomeriggio a partire dall’Abruzzo; qualche fiocco di neve sui rilievi appenninici abruzzesi al di sopra dei 1300-1400 metri; sulla Sardegna nuvolosita’ irregolare a tratti ancora intensa con piogge o rovesci sulla parte settentrionale ed orientale dell’isola, in attenuazione durante il pomeriggio. Sud e Sicilia: condizioni all’insegna del maltempo con piogge o temporali specie su Molise, Puglia, Basilicata, Calabria ionica e Sicilia orientale ed in forma piu’ attenuata sulle zone interne della Campania; atteso un graduale miglioramento nel corso del pomeriggio, seppur con persistenza delle precipitazioni sulla Calabria ionica anche durante le ore serali e notturne.   Temperature: minime in diminuzione al nord-ovest, bassa Calabria e Sicilia centrorientale, in generale aumento altrove ad eccezione di Lombardia, rilievi del triveneto, Sardegna e restante Calabria dove risulteranno stazionarie; massime in tenue calo sulla Pianura Padana centroccidentale e sul settore ionico ed in rialzo sul resto del territorio. Venti: forti sudorientali sulle regioni ioniche e di moderata intensita’ sul resto del meridione e sulle coste adriatiche centrali; deboli variabili sulle zone alpine; di provenienza mediamente settentrionale sulle rimanenti regioni da deboli a moderati ma con residui, decisi rinforzi sul ponente ligure; dalla sera tendenza a generale attenuazione dei venti. Mari: agitati il mar ligure a largo e lo Ionio; molto mossi il mare e canale di Sardegna; da mossi a molti mossi i rimanenti mari. Dal tardo pomeriggio-sera generale attenuazione del moto ondoso.