La cioccolata fa male agli animali! La cioccolata contiene teobromina, un alcaloide metilato simile alla caffeina che è tossico per gli animali. Gli umani possono metabolizzare la teobromina, ma negli animali si ritrovano molecole di teobromina anche 35 ore dopo l’ingestione. Una dose di 50 mg. di teobromina per 500 gr. di peso corporeo dell’animale può essere fatale.
La cioccolata al latte contiene 45 mg. di teobromina per 30 grammi, mentre 30 grammi di cacao amaro per dolci ne contengono 400 mg e possono uccidere un animale. Se ingerita, la teobromina causa il rilascio di epinefrina (adrenalina) che aumente i battiti cardiaci causando gravi aritmie. Sintomi di avvelenamento da cioccolata sono: tachicardia, tachipnea, ipertermia, entro 1-2 ore; possono essere accompagnati da incontinenza urinaria, vomito, diarrea, iperattività seguita da depressione e coma, spasmi e contrazioni tetaniche fino alle convulsioni, spesso morte. Le cure di emergenza per l’intossicazione comprendono l’induzione del vomito (cosa complessa nei conigli) e la somministrazione di carbone vegetale per ridurre l’assorbimento della teobromina. Spesso sono necessari farmaci per stabilizzare il ritmo cardiaco più altri farmaci e fluidi per via endovenosa per lo shock. La mortalità a quanto pare è abbastanza elevata. Se sospettate che il vostro amico abbia ingerito della cioccolata chiamate immediatamente il vostro veterinario.
Non importa se avete dato cioccolata al vostro animale per anni senza mai nessun problema: non rischiate! La teobromina è contenuta anche nei semi di cacao, nella cola e nel tè. In generale, più è dolce la cioccolata, minore la quantità di metilxantine presenti. Ad esempio il cioccolato al latte contiene circa 140-173 mg di metilxantine per 100 grammi di prodotto mentre quello fondente ne contiene 1198-1232 mg per 100 grammi. Sintomi di media gravità compaiono per dosaggi intorno ai 20 mg per kilo di peso dell’animale mentre l’intossicazione è severa per dosaggi intorno ai 40 mg/kg.