Un cane muore di freddo, l’altro fa del tutto per scuoterlo

E’ tristissima la scena a cui a assistito un passante di Teramo. Due poveri cani per strada, sulla neve. Uno più grande a terra agonizzante, l’altro infreddolito che lo veglia e cerca disperatamente di scuoterlo per farlo svegliare. L’uomo ha allertato immediatamente i soccorsi. Quando le Guardie Ambientali Gadit di Teramo sono intervenute è stato troppo tardi per il cagnolone morto assiderato a terra. L’altro piccolo pelosetto è stato subito portato con i mezzi dal veterinario.

Non è stato facile metterlo sull’auto. Lui lì non ci voleva salire. Non voleva lasciare da solo quell’amico che poco tempo prima era spirato davanti ai suoi occhioni tristi e infelici. “Metteva la sua zampa sull’altro cane quasi a volerlo svegliare” ha dichiarato Gaetano Ercole, presidente delle Guardie Ambientali, subito accorso sul posto. “E’ stato straziante!”. Il piccolo era in una grave ipotermia, ma nonostante questo non ha abbandonato il suo amico. “Non si è mosso da lì neanche per un attimo. Si è rifiutato di mangiare e di seguirmi.” ha detto il passante che ha lanciato l’allarme. Ora sta ricevendo tutte le cure necessarie. I medici stanno cercando di ristabilire la sua temperatura corporea e non appena sarà pronto verrà messo in adozione. Per l’altro ancora una volta siamo arrivati troppo tardi. E’ stata aperta un’indagine per scoprire se siano stati abbandonati. L’ennesima vittima della disorganizzazione e indifferenza umana. A causa delle temperature glaciali di questi giorni nel Centro Italia, sono centinaia i randagi che si spengono silenziosamente nelle nostre strade e periferie. Forse è ora di fare realmente qualcosa? Quante altre vite dovranno essere strappate prima che chi di dovere decida di cambiare drasticamente la situazione e rivolga l’attenzione a queste povere creature. Dovremmo tutti fare una riflessione su questa condizione che ormai è diventata un fenomeno! Alle autorità competenti: passatevi una mano sulla coscienza! In questi casi non fare niente equivale a essere responsabili! Vi preghiamo di condividere perchè il messaggio arrivi fino a chi può ma non sta facendo! (totalpost.it)