Pomeriggio di terrore a Londra, attacco probabilmente terroristico, un SUV piomba sulla folla….

Un suv piomba sulla folla, lasciando una decina di persone a terra. Si odono spari nel cortile del Parlamento. Il presunto assalitore viene ucciso, non prima di aver accoltellato a morte un poliziotto. E’ cominciato poco dopo le 15.30 italiane il pomeriggio di terrore di Londra, 12 anni dopo gli attacchi di Al Qaeda nella metropolitana e a una anno esatto dall’attacco dell’Isis nell’aeroporto di Zaventem, a Bruxelles. L’edificio è stato posto in lockdown e i lavori della Camera dei Comuni sono stati sospesi. Il primo ministro Theresa May è stata evacuata. Scotland Yard ha fatto sapere che l’attentatore ha agito da solo, le vittime sono 4 (compreso il killer), i feriti 20 e che l’attacco viene trattato “come un evento terroristico“.  Secondo una prima ricostruzione, il suv di colore nero è piombato sulla folla su Westminster Bridge. L’uomo al volante è sceso “armato di coltello“, è riuscito a entrare nel cortile del Parlamento, dove ha avuto una colluttazione con due agenti. Ne ha ferito uno, mentre l’altro è riuscito ad allontanarsi per chiamare i rinforzi. Due agenti in borghese avrebbero quindi freddato l’assalitore, “un 40enne dai tratti asiatici” secondo testimoni. Le forze di sicurezza hanno comunicato che “ci sono diverse vittime, anche funzionari di polizia“. Tobias Ellwood, parlamentare Tory che ha soccorso l’agente ferito nella colluttazione, ha riferito alla Bbc che l’uomo è morto. Il St. Thomas Hospital ha fatto sapere che è morta anche una donna investita dal suv sul ponte. (Tratto da Ilfattoquotidiano)